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lunedì 22 gennaio 2007

"AMERICAN IDIOT " green day, ........



Un album fantastico, curatissimo fin nel minimo particolare a coronare, assieme agli altri otto cd realizzati sinora, un successo in piena ascesa! Apre l'album il brano American Idiot (che da il nome all'album ed al primo singolo), canzone che celebra il dissenso della band californiana contro l'attuale governo in carica. Seguono Jesus of Suburia, una canzone particolare (9’) suddivisa in cinque microcapitoli dalle sonorità contrastanti; Holiday, che probabilmente divverrà il secondo singolo e Boulevard Of Broken Dreams, altra canzone ricca di emozioni e melodia. Il tutto continua con una carrellata di canzoni sicuramente sopra la media: Are We The Waiting, St. Jimmy, Give Me Novacain, She's A Rebel, Extraordinary Girl e la fantastica Letterbomb, canzone di cui sicuramente sentiremo parlare ancora, seguita da una strepitosa Wake Me Up When September Ends, che in questo album rappresenta ciò che Good Riddance (Time of Your Life) rappresentava per l'album Warning. Continuando con la tracklist troviamo Homecoming, altra canzone da 9’ minuti anch'essa suddivisa in cinque parti, mentre Whatsername conclude questa carrellata. Per concludere che dire? Gli stessi Green Day hanno definito questo nuovo album molto più rock dei precedenti, ma nonostante ciò si sente parlare di American Idiot come di una punk-opera. Infatti i 13 brani che compongono il cd sono stati scelti tra più di una trentina, rassicurando sia l'ascoltatore occasionale che il fan accanito su un ascolto degno di nota. Appena scartato, il cd è finito nell'apposito lettore per una lunghissima sessione d'ascolto. Il risultato? Un album fantastico, curatissimo fin nel minimo particolare a coronare, assieme agli altri otto cd realizzati sinora, un successo in piena ascesa! Apre l'album il brano American Idiot (che da il nome all'album ed al primo singolo), canzone che celebra il dissenso della band californiana contro l'attuale governo in carica. Seguono Jesus of Suburia, una canzone particolare (9’) suddivisa in cinque microcapitoli dalle sonorità contrastanti; Holiday, che probabilmente divverrà il secondo singolo e Boulevard Of Broken Dreams, altra canzone ricca di emozioni e melodia. Il tutto continua con una carrellata di canzoni sicuramente sopra la media: Are We The Waiting, St. Jimmy, Give Me Novacain, She's A Rebel, Extraordinary Girl e la fantastica Letterbomb, canzone di cui sicuramente sentiremo parlare ancora, seguita da una strepitosa Wake Me Up When September Ends, che in questo album rappresenta ciò che Good Riddance (Time of Your Life) rappresentava per l'album Warning. Continuando con la tracklist troviamo Homecoming, altra canzone da 9’ minuti anch'essa suddivisa in cinque parti, mentre Whatsername conclude questa carrellata. Per concludere che dire? Gli stessi Green Day hanno definito questo nuovo album molto più rock dei precedenti, ma nonostante ciò si sente parlare di American Idiot come di una punk-opera. Infatti i 13 brani che compongono il cd sono stati scelti tra più di una trentina, rassicurando sia l'ascoltatore occasionale che il fan accanito su un ascolto degno di nota.

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